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Privacy e accesso civico: il Garante vieta la diffusione delle timbrature individuali

Gestione presenze e privacy: il Garante traccia la linea, GoPlanner la rispetta

Il nuovo provvedimento del Garante Privacy ribadisce un principio fondamentale: i dati sulle presenze dei dipendenti sono informazioni personali e non possono essere diffuse.

Con il Provvedimento n. 130 del 10 marzo 2025, il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha stabilito un principio importante in tema di trasparenza e tutela della privacy nei luoghi di lavoro pubblici.

Il caso riguardava una richiesta di accesso civico a dati personali relativi alla presenza sul luogo di lavoro di un dipendente di un’azienda sanitaria. Il Garante ha chiarito che non è possibile concedere l’accesso alle timbrature individuali, nemmeno in forma parzialmente oscurata. La sola conoscenza della presenza o assenza abituale di un dipendente, infatti, può comportare un pregiudizio alla sua sfera personale e professionale.

Resta invece consentita – come previsto dalla normativa – la pubblicazione trimestrale dei tassi di assenza aggregati del personale, senza riferimenti a dati personali.

📌 Questo provvedimento rafforza l’importanza di una gestione delle presenze conforme ai principi di riservatezza e minimizzazione dei dati, tematiche al centro anche delle soluzioni offerte da GoPlanner.

Fonte: Garante per la Protezione dei Dati Personali

https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10120228